Installare Linux
Una volta iniziato ad utilizzare Knoppix, vi verrà voglia di memorizzare le impostazioni
della macchina e del Desktop per evitare di effettarle ad ogni avvio. Ci sono quattro possibilità:
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Registrare le impostazioni su un floppy disk
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Registrare le impostazioni sull'hard disk
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Avvio di Linux con successiva rimozione del CD di Knoppix dal lettore CD (Poor man's install)
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Installare Knoppix/Linux
Registrare le impostazioni su un floppy disk
In questo caso saranno memorizzati sul floppy disk solo i principali parametri di configurazione.
Per utilizzare Linux si dovrà continuare ad avviare il sistema con il CD inserito e digitare,
ad ogni avvio, alla schermata iniziale, knoppix floppyconf .
I dettagli sono sul Knoppix Tutorial,
nella sezione VII della Lezione 2 - Configurare Knoppix.
Registrare le impostazioni sull'hard disk
Si possono registrare le impostazioni relative alla configurazione del computer e alla
cartella personale (home, contenente i documenti e le impostazioni personalizzate dei programmi)
direttamente sul disco fisso, se questo è formattato FAT32. Si può visualizzare
il tipo di File System (FAT32 o NTFS) da Windows: occorre accedere alle Risorse del computer
e quindi visualizzare con un clic destro del mouse sul disco le Proprietà.
Alla voce File System sarà indicato FAT, FAT32 o NTFS. I dati contenuti nel file system
FAT e FAT32 sono letti e scritti senza problemi da Linux. I dati contenuti nel file
system di tipo NTFS possono essere letti da Linux, ma al momento della scrittura
si può verificare la perdita totale dei dati.
A prescindere dal fatto che prima di fare degli interventi sulle partizioni è sempre bene fare un
backup dei propri dati, se il disco è formattato NTFS si può restringere la partizione NTFS
(magari dopo averla analizzata e deframmentata con gli appositi strumenti forniti dalla Microsoft)
utilizzando il programma qtparted fornito con Knoppix, per creare una partizione
da almeno 31MByte che sarà successivamente formattata FAT32 con lo stesso programma qtparted.
Una volta verificata la presenza di una partizione FAT32, si può passare alla creazione
di una directory personale: dal menu "K" selezionare
KNOPPIX --> Configure, e quindi
Create a persistent KNOPPIX home directory. Seguire quindi le indicazioni sullo schermo.
Si procede quindi al salvataggio delle configurazioni:
dal menu "K" selezionare
KNOPPIX --> Configure, e quindi
Save KNOPPIX configuration. Seguire quindi le indicazioni sullo schermo.
Per utilizzare Linux si dovrà continuare ad avviare il sistema con il CD inserito e digitare,
ad ogni avvio, alla schermata iniziale, knoppix myconfig=scan (per caricare le configurazioni) e
knoppix home=scan (per caricare la cartella utente contenente i dati e e le configurazioni dei programmi).
Se quindi sono state memorizzate sia le configurazioni sia
la cartella utente, si dovrà digitare:
knoppix myconfig=scan home=scan .
Avvio di Linux con successiva rimozione del CD di Knoppix dal lettore CD (Poor man's install)
Descritta al termine della Lezione 2 - Dettagli sul boot di Knoppix del
Knoppix Tutorial,
questa procedura consiste nell'effettuare una copia dell'intero contenuto del CD su una partizione
dell'hard disk.
Per utilizzare Linux si dovrà continuare ad avviare il sistema con il CD inserito e digitare,
ad ogni avvio, alla schermata iniziale, knoppix tohd=/dev/hdaX (sostituire hdaX con il nome della partizione su cui
è stata effettuata la copia, che può essere hda1, hda2, hda3...).
Installare Knoppix/Linux
È senz'altro la soluzione migliore. Se nel computer è già presente Windows
e si vogliono mantenere i dati e i documenti esistenti, conviene prima di tutto analizzare e deframmentare
il disco con gli appositi strumenti forniti dalla Microsoft, e quindi procedere con l'installazione.
Inutile ricordare che anche qui valgono gli avvertimenti dati in precedenza: backup per evitare
di ritrovarsi senza dati, deframmentazione dell'hard disk...
Dopo aver aperto una Root Shell (dal menu "K" selezionare
KNOPPIX e quindi Root Shell), si deve digitare knoppix-installer
e quindi si seguono le indicazioni che verranno date. Sarà l'installer ad avviare automaticamente
qtparted per permettere di fare spazio sul disco riducendo la partizione esistente e
permettere di fare una partizione di tipo swap per mettere a disposizione di Linux
una zona di memoria temporanea per le elaborazioni, e una partizione di tipo ext sulla
quale sarà installato Linux. Per chi non vuole ancora del tutto abbandonare Windows,
consiglio di fare una ulteriore partizione di tipo FAT32 (leggibile sia da Windows sia da Linux)
per memorizzarvi i documenti che si vogliono condividere tra Windows e Linux.
Durante la fase di installazione sarà richiesto se effettuare una installazione
"Knoppix-style" oppure una "Debian-style". Nel primo caso si effettuerà una installazione di
un sistema simile a quello contenuto sul CD, avviabile senza grosse difficoltà,
nel secondo caso si avrà una installazione di un sistema Debian puro.
Se non si ha intenzione di approfondire la conoscenza di Linux, consiglio la "Knoppix-style".
Io personalmente preferisco la "Debian-style".
Quando verrà richiesto dove installare il bootloader (il programma che permette di
scegliere con quale sistema operativo avviare il computer), suggerisco di selezionare mbr .
Al successivo avvio del computer, si presenterà una maschera che permetterà di
selezionare il sistema operativo da avviare.
IZ4BBD - Maurizio Grillini (17/06/2005)
Questo Documento si riferisce alla AFU-Knoppix Version 3.7.
Copyright (c) 18/08/2004 Maurizio
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